Nell’area delle Serre Salentine, su una scogliera a picco sul mare sorge Castro. Nella parte alta del promontorio il borgo medievale. Centro peschereccio e balneare vanta origini antiche quale erede della romana Castrum Minervae. Fu una delle prime città del Salento ad essere elevata al rango di conte, fu anche sede vescovile per opera di Leone II. A Castro Marina nella suggestiva cornice verde degli ulivi un mare incontaminato, una costa frastagliata con insenature, gelide sorgenti e un caratteristico porticciolo, il più vicino alla Grecia per rotte di piccolo cabotaggio, circondato da grotte, freschi magazzini per i pescatori.
A Castro Superiore tra le tipiche stradine e le piccole case del borgo, il castello del XVI secolo sulle antiche rovine della rocca romana, l’ex cattedrale (XII secolo) che conserva parte della dell’originaria facciata romanica ed i resti di una piccola chiesa bizantina del X secolo.
Poco a nord dell’abitato le famose grotte di Castro: la Grotta Romanelli uno fra i più importanti giacimenti preistorici italiani con i graffiti a tinta rossa le più antiche rappresentazioni umane nel campo delle arti figurative e la Grotta Zinzulusa , “la perla delle grotte”, cosiddetta dal termine dialettale “zinzuli” riferito dai pescatori alle stalattiti e stalagmiti per la somiglianza con gli stracci.
da visitare:
* Castello di Castro